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GdS – Chi è Gabriel Jesus? Talento incredibile con l’Inter nel destino?

La Gazzetta dello Sport si cncentra su Gabriel Jesus, talento e nome del momento, su cui hanno messo gli occhi le squadre più importanti al mondo. Al Palmeiras lo sanno e tremano davanti all’idea di perdere chi, a soli 17 anni, li ha riportati in testa alla clasifica del campionato dopo 7 anni. In Brasile sanno che prima o poi il gioiellino partirà, ma naturalmente si augurano il più tardi possibile.

Appena un anno fa l’esordio in prima sqadra, dopo che aveva impressionato con numeri pazzeschi nelle giovanili: arriva nel 2012 e si presenta con 16 gol partendo spesso dalla panchina poi l’anno dopo sono 54 in 48 partite. Due anni fa l’incredibile score di 37 reti in 22 presenze e nel marzo del 2015 l’esordio in prima squadra. Li sono arrivati anche gli occhi delle potenze europee, e quelle del San Paolo, che ha costretto i dirigenti del Palmeiras a rivedere il contratto del giocatore. Si è passati da 750 a 20mila euro al mese e la stessa squadra brasiliana, ha perso alcuni diritti futuri sul giocatore pur di trattenerlo. Al momento infatti il possesso del classe ’97 si divide tra 30% Palmeiras, 15% a Gabriel, il 32,5% a Cristiano Simões, suo rappresentante, 22,5% a Fabio Caran, l’ex agente che lo aveva portato al Palmeiras.

La sua vita sembra l’ordinaria crescita di un talento in Brasile. Ultimo di quattro figli, cresciuto solo dala mamma, povero e con il calcio nel sangue. Tra i 7 e i 14 anni ha giocato ed è cresciuto nel Pequeninos do Meio Ambiente, giocando su campi irregolari, senza un filo d’erba, difficilmente gestibili. Ma raccontano di lui che faceva ammattire tutti come se giocasse su un tappeto da biliardo. Passano gli anni e il talento esplode sempre più, e arriva anche la nazionale. Si tratta dell’Under 20 e dopo un torneo in Austria, è in Nuova Zelanda che il tecnico Rogerio Micale gli affida la 10 e le sorti del suo Brasile ai mondiali di categoria. Ottima vetrina per Jesus che comincia a mettersi in mostra in un torneo dove giocano ragazzi più grandi di lui.

L’esordio nel Palmeiras lo scorso anno a marzo ma il primo gol solo a luglio. Un po’ tardi e arrivano i primi dubbi su di lui. Spazzati però ben presto quando alla prima da titolare, a fine agosto, segna due gol e regala un assist. Altro che dubbi, questo gioiellino mette d’accordo tutti. Chiude la prima stagione con 9 gol ma quest’anno ha già raggiunto il suo personale record. L’obiettivo adesso, oltre il titolo al Palmeiras, è quello del titolo di capocannoniere. Il merito va anche a Manuel Olivera, tecnico dei verdi che lo ha spostato più vicino alla porta, dopo gli inizi da esterno sinistro.

Oa le Olimpiadi lo aspettano, In un attacco di fuoco con i fuoriquota Neymar e Douglas Costa, Poi il futuro. Che probabilmente cambierà solo dal 2017: lo stesso allenatore del Palmeiras spera che il giovae resti un altro anno per continuare a crescere e non andare a fare panchina in qualche top club. Al Barcellona per esempio, proprio lui che è l’anti Neymar. Nessuna auto costosa, niente gossip, il giovane Jesus sta simpatico anche agli avversari. Chiamato Gesu Bambino anche per la maglia 33 che indossa, è ampiamente considerato il nuovo Ronaldo. Proprio il fenomeno che, tramite la sua agenzia, ne detiene i diritti d’immagine. Un piccolo indizio, ma che fa bene sperare, per la direzione Inter nel suo futuro?

 

This post was last modified on 3 Luglio 2016 - 09:48

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redazione