Allardyce è ufficialmente il nuovo CT della Nazionale inglese. “Big Sam”, come viene affettuosamente chiamato da metà del popolo britannico, è un allenatore di tutto rispetto, con un orgoglioso primato personale: pur trattando sempre squadre di bassa classifica o situazioni molto spinose e difficili, non è mai retrocesso.
La sua ultima, straordinaria impresa è stata la salvezza del Sunderland, dato per spacciato a ottobre, e che lui è riuscito a risollevare, conquistando il diritto di rimanere in Premier all’ultimo respiro, col 3-0 sull’Everton, che ha fatto precipitare nella Second Division il Newcastle di Benitez (squadra che “Big Sam” era riuscito a salvare anni prima).
Dunque la Nazione dei tre leoni si affida alle mani “operaie” di Allardyce e rinuncia all’eleganza impomatata dell’inglese per adozione Roberto Mancini. Un allenatore poco inglese si siede sulla panchina della Nazionale di sua maestà, scalzando rivali più blasonati (ed eleganti). Per il Mancio sirene inglesi che si allontano, resterà ancora all’Inter.