Ieri pomeriggio, prima della partenza per gli Stati Uniti, Ausilio ha confermato la trattativa in corso per Candreva e nel vertice di mercato andato in scena negli Usa si sono definiti i piani per il mercato nerazzurro: nessun mutamento, quindi, Candreva rimane il prescelto per il ruolo di esterno destro d’attacco.
Nell’11 titolare l’idea societaria era quella di inserire quattro titolari: un esterno offensivo destro, un centrocampista e due terzini. Arrivati Banega, Erkin ed Ansaldi, rimarrebbe solo l’ultimo tassello che dovrebbe essere occupato da Candreva, Lotito permettendo. Infatti, tra domanda ed offerta, c’è una differenza di 5 milioni ed Ausilio, conscio di ciò, ha affidato la pratica a Pastorello, agente del centrocampista biancoceleste, poiché l’Inter sa di avere in mano la volontà del giocatore, che ha già rifiutato altre destinazioni per accettare la corte di Mancini.
Infine, in caso di insuccesso nell’operazione Candreva, come riporta il Corriere dello Sport, ci sono altri nomi, anche se in maniera defilata. Sfumato quasi definitivamente Gabriel Jesus (destinazione Manchester City), gli altri nomi sono tutti extracomunitari: da Cuadrado a Teixeira (prestito dai “cugini” dello Jiangsu), passando per la possibile pista di Marlos Romero, centrocampista dello Shakhtar. Seconde scelte, ovviamente, perché il centrocampista italiano rimane la prima scelta di Mancini.