Il rapporto tra Mancini e l’Inter è oramai inclinato, destinato a non ricucirsi. O, perlomeno, tornare ai fasti del suo ritorno sulla panchina della Beneamata appare alquanto improbabile. Sulle colonne de La Gazzetta dello Sport si legge che il tecnico jesino e l’Inter fanno ritorno in Italia da “separati in casa” dopo la tournée negli Usa, in attesa che vi sia una svolta da una parte e dall’altra.
Mancini non sente la fiducia della società, e la società non ha intenzione di accontentarlo in ogni sua scelta di mercato. Giovedì verrà il giorno del giudizio: la squadra si riunirà in toto alla Pinetina e potrebbe esserci un incontro tra le parti per definire la situazione, per arrivare ad un accordo per il bene dell’Inter, affinché non si giunga a pochi giorni dall’inizio del campionato con il caos ancora da decifrare.
Suning non sembra voler far mancia indietro, spera che Mancini alla lunga si faccia passare questo suo “mal di pancia”. Mancini, dal canto suo, spera ancora in un ripensamento da parte della proprietà cinese. Insomma, sono tre le possibili strade percorribili nel futuro più prossimo, col fine di “tagliare la testa al toro” il prima possibile:
La prima, quella più improbabile, è che a Mancini venga concesso il rinnovo e venga accontentato il più possibile sul mercato; la seconda, forse quella più saggia, è che le due parti di comune accordo concludano la loro collaborazione; infine la terza, quella più pericolosa, che si resti in attesa ancora per molto tempo senza trovare una soluzione.