Le pagelle dei nerazzurri dopo l’amichevole contro il Tottenham, conclusasi con il risultato di 6-1 per gli inglesi. Una disfatta per l’Inter che è crollata fisicamente nella ripresa, in palese ritardo atletico rispetto ad un Tottenham che inizierà il campionato a breve.
Handanovic 5: sei goal sul groppone certamente non fanno piacere. Non ha molte colpe sulle reti subite con gli inglesi troppo liberi di colpire la porta nerazzurra.
Ansaldi 5: schierato insolitamente sulla fascia sinistra, causa il rigore (inesistente), realizzato da Kane per l’1-0 degli inglesi. Inoltre, come se non bastasse, soffre maledettamente la dinamicità degli esterni avversari, dimostrandosi in netto ritardo di condizione (dal 60′ Erkin)
Miranda 4: è il leader di una difesa che fa acqua da tutte le parti. Cinque goal sono troppi, anche se si tratta di una semplice amichevole estiva: ci sarà da lavorare notevolmente sulla rapidità e sulla velocità di riflessi difensivi.
Murillo 4,5: un ritorno da titolare che fa rimpiangere Ranocchia ed è tutto dire. Nessun anticipo, si perde troppe volte Kane (in occasione del secondo goal) dimostrandosi lento ed impacciato.
D’Ambrosio 6: partita appena sufficiente per il terzino nerazzurro che dopo un buon primo tempo, si perde nel secondo tempo disastroso della sua squadra. (dal 75′ Yao s.v.)
Brozovic 5,5: la condizione ancora non c’è ed infatti non è epico come solito. Tocca pochi palloni, partecipando in maniera blanda alla manovra nerazzurra: da rivedere. (dal 60′ Felipe Melo 5: 2 minuti ed è subito ammonito, come sempre. Assiste da spettatore ad altre due reti subite).
Kondogbia 6: la presenza di Banega è una medicina per il buon Geoffrey, che è rapido nei fraseggi e non cincischia troppo col pallone tra i piedi. Cala nella ripresa
Biabiany 5,5: che sia una riserva è fuor di dubbio. Tanto impegno, ma non basta. Si aspetta al più presto Candreva
Banega 6,5: è il metronomo nerazzurro. Tutte le azioni partono dai suoi piedi: fantastico il filtrante per il goal di Perisic. Gran primo tempo, può essere indispensabile nei meccanismi di Mancini (dal 60′ Jovetic 5: è entrato in un momento palesemente complicato. Tocca appena un pallone in 30 minuti: una buona media, insomma)
Perisic 6,5: la freccia nerazzurra è tornata (quanto mancava). Tanti movimenti, solita velocità: sembra quasi devastante. Corona un buon primo tempo con un gran goal (dal 60′ Nagatomo 5: nella confusione generale riesce a servire un buon cross che Biabiany manda alto)
Icardi 5: un paio di occasioni per l’attaccante argentino che non è il solito cecchino implacabile. Spento e fuori condizione. (dal 75′ Ranocchia s.v.)