Il datore di lavoro si è parecchio arrabbiato. La scena sarebbe potuta essere da film, quasi comico, se non fosse ai limiti del drammatico. Ieri l’Inter ha subito una pesante batosta sul campo di Oslo, venendo umilata per 6-1 dal Tottenham.
Come si legge sul Corriere dello Sport, Mancini cercava conferme del lavoro svolto in America e dell’integrazione dei nazionali (che avevano faticato a Brunico) e ha accolto con serenità la goleada inglese, senza strigliare la squadra negli spogliatoi.
Meno tranquilli i dirigenti (l’umore era parecchio basso) e, soprattutto, le alte sfere cinesi. Per far capire cosa fosse successo in campo (ottimo primo tempo, disastroso il secondo) in Cina e oltreoceano, a Thohir, sono state necessarie delle telefonate “sedative”.
Spiegazioni accolte, ma già l’atmosfera in casa Inter non era proprio delle migliori: i tifosi sperano che il gelo di Oslo rimanga in Norvegia e non diventi un leitmotiv della prima parte del campionato. L’anno non dovrà essere da buttare.
This post was last modified on 6 Agosto 2016 - 11:00