L’inserimento di Frank de Boer non sembra proprio fatto a caso e soprattutto potrebbe essere meno traumatico del previsto.
Infatti la Gazzetta dello Sport evidenzia come il modulo preferito dall’olandese sia il 4-2-3-1, tanto caro al Mancio e in linea con la rosa costruita fino ad ora dall’Inter.
Con l’Ajax il mister ha usato 17 volte il 4-2-3-1, 13 volte il 4-1-4-1 e 4 volte con il 3-4-3.
Lui non è un integralista, è solo fissato con il bel gioco e questo non può, almeno in teoria, che favorire la sua rosa ed il suo adattamento.
Rispetto allo scorso anno c’è un Banega in più, che può garantire imprevedibilità e tempi di passaggio ed inserimento, ciò su cui si dovrà lavorare è la spina dorsale della squadra.
Tra i pali ci sarà Handanovic protetto dal duo Miranda-Murillo, sperando che siano quelli dello scorso autunno, il resto, fermo restando il genio di Ever, lo si deciderà soprattutto guardando il mercato da qui al 31 agosto.
This post was last modified on 9 Agosto 2016 - 13:56