Titolone della Rosea (escluso l’oro olimpico Campriani e l’argento Pellielo) tutto per Frank De Boer e il suo arrivo a Milano.
Si è chiusa l’era Mancini, si apre una nuova epoca, quella dell’olandese De Boer, che ha già fissati gli obiettivi: “Diventare grandi”. Ci proverà giocando col 4-2-3-1, modulo che imponeva con autorevolezza anche all’Ajax, in cui Banega ricoprirà il suo ruolo favorito, da trequartista, per illuminare il gioco nerazzurro.
Poco più sotto un’interessante proposta per allargare a 4 i posti italiani in Champions: uno in più grazie a meriti storici che potranno pesare sul ranking. Un assist al bacio per le milanesi (che a questo “storico” hanno contrinuito in maniera evidente).
This post was last modified on 9 Agosto 2016 - 00:49