La Gazzetta dello Sport riporta quelli che saranno i prossimi “impegni” di Joao Mario, ormai ad un passo dal vestire la casacca dell’Inter. Il portoghese è stato convocato dall’allenatore Jorge Jesus per la partita di oggi contro il Maritimo. Con ogni probabilità, l’ultima in maglia biancoverde per il fresco campione d’Europa con la sua nazionale.
Diverse notizie nella giornata di ieri, addirittura che il giocatore non si allenasse e fosse già in viaggio per l’Italia. Poi l’allenatore dello Sporting ha pensato bene di chiarire la situazione: “Joao sarà regolarmente convocato per la gara e se non succederà niente nella rifinitura della mattinata giocherà. Parliamo di un giocatore ambito dai club che hanno maggiori risorse economiche. Sul resto non posso dire nulla, sarebbero solo delle supposizioni“. Un po’ come Pjaca, che il giorno prima di andare alla Juventus, ha giocato la sua ultima con la Dinamo Zagabria. 
L’accordo, grazie all’intenso lavoro di Kia Jaarobchian, è ai dettagli. La modalità di pagamento dovrebbe essere di 10 milioni di prestito e obbligo di riscatto tra un anno a 35 milioni, compreso di bonus. Una spesa importante che però in questo modo eviterà i palettai dell’Uefa sul fair play finanziario. Dopo aver sperato di prenderlo con l’aiuto del Jiangsu, l’Inter si è messa in proprio e sta per portarsi a casa un giocatore da 45 milioni, con un accordo di 5 anni a 3 milioni a stagione.
A questo punto, qualcuno dovrà uscire dalla rosa nerazzurra. L’indiziato numero 1 è Marcelo Brozovic, che tra le altre, è seguito anche dalla Juventus, a cui però l’Inter preferirebbe non cedere. Mentre in entrata resta in cima alla lista il nome di Gabigol, ma l’offerta da 25 milioni recapitata al Santos verrà valutata solo alla fine delle Olimpiadi.