Dopo le turbolenze dell’ultimo mese e mezzo, davvero spaventoso per i tifosi nerazzurri che hanno temuto di veder andare via il loro bomber e capitano, Mauro Icardi e l’Inter sono più vicini a un accordo e mandano positivi segnali di distensione.
La Juventus aveva sondato concretamente il terreno a giugno, ma il pericolo veniva da Napoli, dove Sarri aveva indicato Icardi come alternativa a Higuain. Gli uomini di mercato partenopei, capeggiati dallo stesso De Laurentiis, hanno provato a far vacillare il muro interista, battendo soprattutto sui capricci di Wanda Nara, agente dell’argentino.
L’Inter ha resistito: Icardi resta nerazzurro. Ma ora, dato che non bisogna tirare troppo la corda, la società vuole venire incontro al suo capitano. L’accordo di base per continuare il rapporto c’è già da ora, ma l’ufficialità e il deposito del nuovo contratto arriveranno a settembre/ottobre, cioè da quando Suning entrerà in maniera operativa nella gestione del club.
Icardi ha chiesto uno stipendio di 6 milioni netti più bonus; la replica nerazzurra è stata di 4,5, cosa che fece seccare Wanda Nara. Ora le parti sono più vicine: 5 milioni fissi più ricchi premi e bonus in caso di qualificazione alla Champions e al raggiungimento di traguardi personali. Non siamo alle firme, ma c’è stima e fiducia reciproche. La quiete dopo la tempesta.
(Fonte: Calciomercato.com)
This post was last modified on 16 Agosto 2016 - 12:15