Frank de Boer, al termine di Chievo-Inter, ha commentato all’Algemeen Dagblad,
quotidiano olandese la sconfitta contro i veneti. Ecco le sue parole:
“Non siamo ancora pronti fisicamente. Ho scelto questo sistema di gioco per avere qualche certezza in più. I giocatori chiave dell’Inter non hanno disputato nemmeno un’intera partita durante la preparazione estiva e per questo entreranno in forma nella prossima settimana, anche se ciò non è del tutto normale, visto l’inizio del campionato. Se guardate il centrocampo contro il Chievo, a parte Kondogbia, erano tutti reduci dagli impegni con le Nazionali. Perisic? Non è ancora pronto fisicamente, ma è un ottimo giocatore: non l’ho schierato perché volevo maggiore copertura“.
E ancora: “Nell’Inter ci sono grandi qualità individuali, ma adesso dobbiamo giocare da squadra. La prima cosa che ho detto è che voglio migliorare la situazione. L’italiano? Sto imparando, ho tre lezioni a settimana da due ore insieme a Orlando Trustfull e Alessandro Schoenmaker, i miei assistenti, mentre Michel Kreek parla già la lingua. Sto entrando nella logica”.