Un’estate che ha preso una piega più che positiva per l’Inter. Dopo gli arrivi di Banega, Ansaldi e Candreva, ecco il doppio colpo in un giorno firmato Zhang Jindong, che arriva a Milano e nello stesso giorno sbarcano nel capoluogo lombardo Gabigol e Joao Mario. Come scrive La Stampa, 100 milioni spesi dalla nuova proprietà cinese nerazzurra, come biglietto da visita di un certo livello. 
25 milioni, il valore della clusola, per Gabigol, che è a Milano e sta discutendo con l’Inter i termini dell’accorod. I nerazzurri lo vogliono subito, il Santos vorrebbe tenerlo fino a gennaio. L’Inter pagherà subito il cartellino del giocatore e pretende di averlo già dopo la sosta. C’è ottimismo in merito. Joao Mario invece arriverà sicuramente da subito. Si cerca il miracolo per portarlo almeno in panchina già con il palermo, ma con ogni probabilità, lo vedremo in campo solo con il Pescara. Per lui 45 milioni di spesa, divisi in tre rate da 10+15+15, oltre 5 milioni di bonus.
La particolarità delle trattative guidate dalla società nerazzurra è che molto è stato fatto grazie ad alcuni uomini, come Kia Joorabchian, agente fifa. Lui, che con Mancini aveva rapporti difficili, lavora per aiutare l’Inter a portare al termine determinati acquisti, almeno quanto conta il lavoro di Ausilio. De Boer ha accettao volentieri questo modus operandi, che per ora lo vede fuori dalle scelte più importanti, ma non può certo non essere contento di due acquisti così.