L’esito della sfida contro il Palermo, come quella contro il Chievo, non è stato assolutamente influenzato dall’arbitraggio. L’arbitro Russo infatti, ha meritato pienamente la sufficienza e non ci sono particolari situazioni da analizzare.
Al quarto d’ora Miranda, dopo un batti e ribatti, si trova davanti al portiere rosanero: l’arbitro fischia il fuorigioco: decisione corretta.
Gol del Palermo: Banega perde palla a centrocampo senza subire fallo e parte il contropiede avversario. L’argentino in più di un’occasione ha dimostrato di essere ancora un po’ troppo molle per il calcio italiano.
Nel secondo tempo D’ambrosio prova l’incursione in area, ma chiuso da due avversari cade. Non c’è stato un contatto da rigore e Russo fa bene a lasciar correre.
Nel finale di match, Rispoli dopo esser stato ammonito entra duro su Miangue. L’esterno rosanero entra prima sul pallone: giusto non espellerlo.
E’ stata una partita facile da arbitrare, ma non per questo devono essere tolti meriti a un arbitro che ha non ha commesso errori. Probabilmente però, Russo poteva far giocare di più: in caso di contrasto deciso ha sempre fischiato fallo.