La stagione calcistica appena cominciata sarà importantissima per Geoffrey Kondogbia, l’acquisto di Joao Mario gli ha tolto l’etichetta di giocatore più costoso e se in Europa è fuori lista deve far di tutto per arrivare al salto di qualità in campionato, ma attenzione alle controindicazioni.
Scrive La Gazzetta dello Sport che l’ultimo periodo del francese è stato turbolento, prima l’arrivo di Joao Mario che batte il record di euro spesi per l’acquisto per 40 milioni contro i 31 di Kondogbia, poi la conferma di Brozovic destinato altrove e infine l’esclusione dalla lista dell’Europa League a causa del fair play finanziario.
Dei tre giocatori nerazzurri solo Brozovic avrà la vetrina europea, con Kondogbia che rischia di entrare spesso e volentieri in concorrenza col campione d’Europa che potrebbe giocare nel suo ruolo ma anche più avanti, creando di fatto una sana competizione interna che può solo far bene a chi l’ha etichettato, sbagliando, come nuovo Pogba.
In tutto questo Kondogbia non vuole riprendersi solo l’Inter, anche la Francia ha ritrovato il giocatore per le qualificazioni a Russia 2018 dopo averlo escluso nell’europeo di casa, con Deschamps che l’ha messo nella lista dei preconvocati per le gare contro Italia e Bielorussia in sostituzione di Cabaye, segno che il ragazzo è osservato ma che deve fare di più, convincere il tecnico transalpino e de Boer sono le missioni assegnate della nuova stagione.