Ramires: ”Sto bene in Cina. Ma se il Suning nerazzurro dovesse chiamare…”

Per ora la pista e’ ancora freddina ma l’idea di poter approdare un giorno all’Inter sembra che proprio non dispiaccia a Ramires. Il centrocampista del Jiangsu e grande conoscitore dei campionati europei avendo giocato con le maglie di Benfica e Chelsea, ha per il momento escluso la possibilità di approdare all’Inter attraverso la sinergia tra il club nerazzurro e il club di proprietà di Suning ma dalle sue parole trapela una certa ammirazione per i colori nerazzurri: “Me l’hanno già chiesto altre volte ma nessun dirigente del Jiangsu mi ha mai parlato di questa possibiltà. Quello che posso dire e’ che l’Inter è un club che non ha nemmeno bisogno di commenti perchè è tra i primi d’Europa per fascino e prestigio ma non ha senso ora pensare a qualcosa che si limita alle voci. Se dovesse diventare una cosa concreta e venissero da me, darei un parere più chiaro”.

Poi sul suo recente mancato impiego con la nazionale brasiliana: “Penso sempre di poter tornare a giocare in verdeoro. Probabilmente il fatto che non sto attualmente disputando un campionato europeo o in patria ha messo qualche dubbio sulle mie condizioni ma ad ogni modo penso di essere in condizione ma ovviamente dipende dal tecnico. Ci sono giocatori che giocano in Cina che sono stati convocati, come Gil, Renato Augusto e Paulinho quindi continuo a lavorare duramente perché succeda anche a me”

Infine sul suo addio al Chelsea: “E’ stato vantaggioso per entrambe le parti. Mi è stato presentato un progetto che mi avrebbe visto protagonista e al tempo stesso ho avuto un notevole aumento di ingaggio. Sono stato accolto subito benissimo, la Cina è un paese molto organizzato, il Jiangsu anche e questo facilita l’ambientamento. Non rimpiango la scelta fatta perchè qui il campionato sta migliorando molto e sono felice di essere qui”.