L’Inter riparte da Joao Mario. Secondo quanto riporta il Corriere dello Sport, ieri il portoghese ha svolto il primo allenamento alla Pinetina. Il centrocampista è arrivato a Milano in quel famoso venerdì che ha visto l’Inter scatenata sul mercato (70 milioni per due calciatori), poi domenica la presentazione e il giro di campo con Zanetti prima di Inter-Palermo. Subito dopo Joao Mario è partito per Lisbona prima di far ritorno soltanto ieri, in cui appunto si è allenato.
de Boer ha già l’idea di lanciarlo titolare nel match contro il Pescara. Vero che l’intesa coi compagni non sarà perfetta, ma ora la condizione può fare la differenza e la sua è superiore a quela di parecchi nerazzurri. Lo si è visto nella gara di martedì sera tra Portogallo e Svizzera: il numero 6 interista è stranamente entrato solo nella ripresa, coi suoi sotto di 2 gol. Il punteggio non è cambiato, ma ha dato una forte scossa alla squadra, cambiando volto della partita. E’ quello che si augura de Boer contro il Pescara.
L’olandese aveva chiesto un centrocampista con le sue caratteristiche: mezzala duttile che può dare quadratura alla linea mediana dove, contro il Pescara, giocherà a fianco di Banega e uno tra Kondogbia e Medel. Ciò che colpisce è il suo (giusto) atteggiamento: entusiasta, serio, disponibile e concentrato sul lavoro e gli obiettivi, Joao Mario può davvero essere il top player di questo mercato nerazzurro anche perché è il secondo trasferimento più costoso della storia dell’Inter dopo bomber Vieri. Una spesa straordinaria (40 milioni+5 di bonus), ora sta a lui dimostrare di valere l’intera cifra.
This post was last modified on 8 Settembre 2016 - 11:10