Cosa c’è di meglio che festeggiare il proprio compleanno con un gol? Certo, per un difensore è più difficile e atipico, soprattutto se, dopo aver spento 32 candeline, ti carichi la squadra sulle spalle e riesci ancora a essere un mattone fondamentale della Nazionale.
Parliamo naturalmente di Joao Miranda che ieri, con una girata di testa davvero spettacolare, ha portato in vantaggio il Brasile contro la Colombia (il risultato finale sarà di 2-1 per la Seleçao). Il fatto curioso è che il difensore brasiliano giocava contro due conoscenze: uno è Carlos Bacca, l’altro è il suo compagno di reparto nell’Inter, Jeison Murillo.
Il rossonero aveva beffato proprio Miranda nel colpo di testa che era valso il momentaneo 2-0 per il Milan (la gara finì poi 3-0) nell’ultimo derby: questa volta il brasiliano è stato più rapido ad anticipare il colombiano che lo marcava e a confezionare un capolavoro. Murillo, invece, non dovrà preoccuparsi quando, in nerazzurro, Miranda salirà nell’area avversaria per cercare il gol.
A fine gara Miranda era entusiasta per la rete e la prestazione, da oggi sarà di nuovo a disposizione di de Boer per preparare la sfida col Pescara. L’obiettivo primario per lui e la sua retroguardia è proteggere Handanovic che, per ora, in due partite ha subito 3 gol e in generale in campionato non fa clean sheet dal 16 aprile scorso (l’Inter vinse col Napoli 2-0). Con la sua esperienza il difensore (in prestito biennale dall’Atletico Madrid) si ergerà nuovamente come punto di riferimento della difesa nerazzurra.
(Fonte: Gazzetta dello Sport)