Finalmente è arrivata. Dopo una sconfitta ed un pareggio l’Inter ha vinto una partita. Complice la doppietta di Icardi e un provvidenziale Handanovic a salvare molteplici volte la porta. Se in porta non ci fosse stato lo sloveno probabilmente il risultato sarebbe stato diverso. La coppia centrale Miranda-Murillo infatti non ha convinto, facendosi bucare diverse volte dalla velocità degli avversari.
Al 43esimo infatti c’è la miglior occasione della partita. Il Pescara con Caprari che riesce a saltare Murillo, crossa al centro dell’area per Verre che deve solo calciare nella rete, ma davanti ad Handanovic la alza troppo e colpisce in pieno la traversa. Murillo sarà poi in evidente difficoltà per tutta la serata sugli strappi dei veloci attaccanti del Pescara: Caprari soprattutto, che gli fa girare la testa mandandolo a vuoto più volte con finte e controfinte alle quali il colombiano abbocca ripetutamente. Al 72esimo in contropiede uno contro uno Bahebeck salta Murillo ma è un po’ defilato e il tiro è ancora respinto da Handanovic.
Sono state diverse le occasioni del Pescara durante la partita, tutte causate da un’eccessiva disattenzione da parte dei difensori. L’Inter deve trovare un equilibrio per ambire ai primi tre posti della classifica e questo passa anche dal rimettere a posto la fase difensiva. Troppi rischi sono stati corsi ieri sera, troppe volte Handanovic ha salvato i suoi da un tracollo non troppo utopico.
Se la parte offensiva, tolta forse una poco presente lucidità sotto porta, può risultare competitiva la fase difensiva sembra ancora acerba e poco organizzata, anche contro squadre apparentemente inferiori come il Pescara.