Pescara-Inter: una vittoria per il morale. Ci sono mille motivi per cui la il trionfo nerazzurro di ieri sera è importantissimo, quello di maggior rilievo è sicuramente l’aspetto psicologico: soprattutto prima della sfida contro lo schiacciasassi Juventus.
Pareggiare. o peggio ancora perdere, sarebbe stato pericolosissimo. Non vincere in 3 giornate contro Chievo, Palermo e Pescara avrebbe potuto aprire una crisi, soprattutto mediatica, nell’ambiente nerazzurro, e per il nuovo tecnico De Boer non sarebbe stato facile da gestire.
Insomma, il gol di Icardi nei minuti di recupero è stata una manna dal cielo. Il gioco non è ancora convincente, la squadra non si può definire tale, ma quello che conta nel calcio sono i 3 punti e, per fortuna, sono arrivati.
C’è di più. Paradossalmente a livello psicologico può contare di più una vittoria stentata ottenuta a pochi secondi dal fischio finale che una arrivata dopo una partita ben giocata e gestita senza apprensioni. Ora tocca all’Hapoel Beer Sheva in Europa, la squadra di De Boer deve cercare di dare una continuità di risultati per trovare tranquillità, un giusto assetto e presentarsi al meglio al derby d’Italia. Contro i bianconeri infatti, non basterà quel poco che si è visto ieri, servirà la partita perfetta.