CdS – Si apre il caso Kondogbia: in panchina con i suoi 37 milioni. Ma c’è una novità

Domenica scorsa mister de Boer ha fatto una scelta: dentro l’ultimo arrivato e fuori mister 37 milioni (bonus compresi).
Così il Corriere della Sport apre un piccolo caso Joeffrey Kondogbia.

Joao Mario , per il gioco ed i movimenti che vuole il tecnico olandese, risulta essere più indicato a partire titolare e questo rischia di lasciare ai margini un investimento importante fatto appena un anno fa.

Il francese dal canto suo, è apparso quello degli inizi della passata stagione.
Anche nella gara contro il Palermo le sue  gambe non giravano e gli è anche mancata completamente la lucidità. Non è pulito né ordinato nel suo avanzare palla al piede come nel distribuire i passaggi, in più la condizione fisica sembra abbastanza scarsa. I progressi che aveva dimostrato nel girone di ritorno con il Mancio, sembrano essere svaniti nel nulla.

In più il colosso francese, esattamente come il portoghese, per ragioni di FPF e quadratura dei conti, è stato escluso dalle lista per l’Europa League, quindi non avrà neppure l’opportunità di scavalcare posizioni nelle gerarchie, sfruttando il palcoscenico internazionale.
L’allenamento potrà dovrà essere importante per il numero 7. Recuperando una condizione fisica importante e facendosi trovare sempre pronto, potrà far cambiare idea al suo allenatore.

zhang jidong Ma rispetto al passato c’è una grossa novità.
Per la nuova proprietà che come alternative ai titolari ci siano dei giocatori di qualità, è doveroso.
Ed il francese non sarà davvero l’ultimo. Altri investimenti ci saranno ed altra qualità in rosa arriverà, sia tra gli 11 che scenderanno in campo, sia tra le seconde scelte.
In casa Juventus funziona così, ma soprattutto tra le big d’Europa è così, come lo è stato nell’Inter del passato. Ma gli uomini del Suning hanno parlato chiaro e così sarà: l’Inter deve tornare nell’Olimpo del calcio europeo.

 

Gestione cookie