Facciamo finta che la partita contro l’Hapoel non ci sia mai stata. Bene, l’Inter di De Boer è migliorata partita dopo partita, fino ad arrivare alla fantastica vittoria contro la Juventus. Un 2-1 che i tifosi dell’Inter si ricorderanno per molto tempo.
Quello che è piaciuto della partita di ieri sera è che l’Inter ha meritato la vittoria, ha convinto sul piano del gioco e del carattere. De Boer ha capito i suoi errori ed ha schierato la squadra più adatta a giocare contro la Juventus. Pjanic da regista andava disturbato in fase di impostazione e Dybala non doveva avere l’occasione di trasformarsi in fantasista.
Ecco allora Joao Mario e Banega piazzati proprio nel punto nevralgico del gioco bianconero. Alex Sandro e Lichsteiner sono troppo superiori a D’Ambrosio e Santon e quindi l’olandese ha schierato Candreva ed Eder per tenere i due esterni juventini bloccati in difesa (sono saliti una volta e hanno confezionato il gol del vantaggio della Juve). Ciò non ha significato snaturare l’identità che vuole imporre De Boer, perché la squadra ha fatto la partita ed ha giocato da padrona di casa. E’ stata una partita impostata con saggezza tattica ed intelligenza.
Le prestazioni dell’Inter non potranno essere tutte come quelle di ieri sera, ci saranno degli incidenti di percorso (Hapoel chi?) ma De Boer merita fiducia: basta critiche ingenerose.