Alzi la mano chi ha storto il naso quando ha saputo che Joao Mario sarebbe stato pagato circa 40 milioni più 5 di bonus? Forse in molti, visto che ultimamente i grandi investimenti non hanno pagato (almeno nell’immediato) e poi soprattutto si riteneva eccessiva una tale spesa per un giocatore che ha ancora molto da dimostrare. Resta il fatto che il 10 della Nazionale lusitana ha già dimostrato il suo valore.
Il portoghese ha giocato due partite ottime, soprattutto quella di ieri sera che definire straordinaria è poco. Dai tempi di Stankovic e Cambiasso non si vedeva un giocatore così completo nel centrocampo nerazzurro. Certo, piano con i paragoni direte voi, e avete assolutamente ragioni: ne deve mangiare di pasta il buon Mario per arrivare ai livelli di quei due fenomeni. E’ innegabile però, che l’ex Sporting Lisbona ha incantato per abnegazione tattica, capacità di conduzione del pallone a testa alta e personalità. Gli errori di Joao Mario contro Pescara e Juventus si contano sulle dita di una mano.
Difficile pensare che Joao Mario non sia questo giocatore fantastico. E’ un professionista eccezionale, una persona intelligente e un centrocampista con i fiocchi: magari non terrà questo livello prestazionale per tutto l’anno ma sicuramente non sarà un flop come molti speravano di poter affermare.
A differenza di Kondogbia, non ha paura di niente ed è dotato di una personalità fuori dal comune. 45 milioni sono troppi? Vedendo i prezzi del mercato non è questo il caso: il numero 6 ha dimostrato già di essere un giocatore completo di carattere, tecnica e grande rapidità: tutte caratteristiche che erano emerse con forza anche nel grande Europeo disputato in Francia dove era stato fra i migliori anche nella finale di Parigi. Non si diventa mai Campioni per caso…