Il primo pensiero, ora, deve essere il conferimento di continuità a quanto offerto e fatto ieri, sia dal punto di vista della prestazione che del risultato. Di inciampi vistosi già ne sono avvenuti abbastanza, ragion per cui è il momento di aprire un filotto positivo e dimostrare come questa squadra possa avere una sua consistenza anche sul lungo cammino e non solo in una singola partita. Si ricomincerà mercoledì sera, nel primo turno infrasettimanale del campionato, al Castellani di Empoli, squadra reduce da quattro punti nelle ultime due partite.
Se invece l’allenatore olandese vuole mantenere inalterato il numero di giocatori offensivi in campo, ecco come si presenti la possibilità di attingere dall’attacco, il reparto numericamente più valido della squadra. Con Gabigol disponibile solo dal Bologna, un’idea potrebbe essere l’inserimento di Jovetic nel suo ruolo naturale di trequartista, cercando quindi di recuperarlo sia dal punto di vista psicologico più che tecnico. Altrimenti, da non scartare la possibilità di mettere Eder in quel ruolo, con Perisic inserito di nuovo tra i titolari. L’attaccante azzurro è in forma, ma le sue caratteristiche sono molto diverse da quelle dell’argentino e del montenegrino, giocatori che amano più farsi dare la palla e giocarla quasi dalle retrovie piuttosto che attaccare gli spazi e al profondità. Le possibilità ci sono, vedremo de Boer per quale opterà.
This post was last modified on 19 Settembre 2016 - 13:28