La rivalità è ormai datata e i motivi sono noti a tutti, ma negli ultimi anni la lotta tra Inter e Juventus ha visto una disparità di armi. Il livello dei due club non è certo lo stesso, ma la nuova proprietà ha le idee chiare: l’Inter deve diventare l’anti-Juve.
Come scrive il Corriere dello Sport, deve diventarlo sia dentro che fuori dal campo. E i primi segnali sono arrivati. Nella partita di domenica, i nerazzurri hanno dimostrato di poter battere i rivali storici e, a San Siro, non succedeva da sei anni. Inoltre, de Boer si è confermato la bestia nera di Allegri: in quattro incontri, ci sono state due vittorie per l’olandese e due pareggi, tanto per dimostrare che per fare il salto di qualità, serve una mentalità vincente.
L’ambiente nerazzurro sta costruendo ciò e arrivano segnali positivi. Uno è il muro eretto attorno a de Boer dopo la sconfitta con l’Hapoel: la società ha saputo rimandare le critiche ai mittenti e dare sicurezze all’allenatore. L’altro segnale arriva dalla questione Brozovic: il croato, infatti, è stato escluso dalla gara con la Juventus e multato a causa dei suoi comportamenti. Una punizione esemplare, che denota il cambio di rotta societario. Intanto, l’ambiente si gode il clima di euforia post vittoria: ieri, la squadra ha cenato con Mr. Zhang, Moratti e Tronchetti Provera per brindare all’unità del gruppo.