È il 10′ del primo tempo: Candreva dialoga con d’Ambrosio sull’out di destra e pennella un cross che Icardi deve solo appoggiare in rete. Empoli-Inter 0-1. IL SEGNALE, l’ulteriore tassello a discapito di chi è conscio di quanto de Boer stia entrando a pieno ritmo nel gioco nerazzurro; un gioco che sta ingranando, che scorge i primi frutti, quelli maturi. Prima volta in campionato in cui l’Inter passa in vantaggio per prima.
E non è tutto: oltre ad aver gonfiato la rete per primi, l’abbiamo fatto nei primi 45′ di gioco – cosa ancora non avvenuta in questo primo scorcio di campionato – e senza dover raccogliere successivamente la palla in fondo alla rete della porta difesa da Handanovic.
Insomma, una PRIMA VOLTA sotto molti aspetti. Aspetti che fanno certamente piacere, perché positivi e che denotano un miglioramento della squadra e dei singoli. Inoltre, e non è da sottovalutare, la capacità dell’Inter di gestire il risultato, senza capitolare sotto i colpi di una possibile rimonta.
Certo, qualche rischio è stato preso, ad esempio i due tentativi a vuoto del “nostro” Dimarco oppure il quasi pasticcio combinato da Murillo, che stava per mandare in porta Pucciarelli. Ma non si può pretendere la perfezione, soprattutto a questo punto della stagione. Quindi va bene così, bravi ragazzi!
Ah, un’altra cosa: per poco non abbiamo assistito ad un’altra prima volta, ovvero la prima di Gabigol con la maglia dell’Inter. Per questo, a occhio e croce, ci sarà spazio nel match di San Siro contro il Bologna.