Domenica, al Meazza, arriva il Bologna. Per la rubrica “Parola all’Avversario”, appuntamento consolidato di Spazio Inter nel quale intervistiamo un collega del prossimo avversario dei nerazzurri, abbiamo avuto il piacere di parlare con Torben Grael, di 1000cuorirossoblu.it, che ringraziamo per la disponibilità concessaci.
Avvio da urlo per i “Felsinei”, 9 punti in 5 giornate: qual è il segreto, la mano di Donadoni e la coesione di un gruppo ormai consolidato?
“Roberto Donadoni non ha bisogno di presentazione: grande campione in campo e allenatore di spessore che ha trovato a Bologna un progetto importante, con un Chaiman come Joey Saputo che sta costruendo una squadra di livello e, allo stesso tempo, patrimonializzando la società per un futuro come da tempo non si vedeva a Bologna. La squadra è un mix di giovani prospetti ( fra cui Verdi) e qualche giocatore con esperienza che in mano all’allenatore bergamasco può solo crescere ed essere una delle sorprese di questa stagione”.
Non dimentichiamoci anche dei giovani di “lusso” come Verdi e Di Francesco: il classe ’92 pavese è sempre stato considerato un talento incompiuto, ma sta stupendo anche i più scettici. E’ il miglior acquisto estivo?
Domenica, al “Meazza”, il Bologna farà visita all’Inter ed entrambe giungono da due convincenti vittorie: chi secondo te arriva all’appuntamento nel migliore dei modi tra le due?
“Sicuramente l’Inter: squadra di grandissima qualità in campo come in panchina, che ha il solo demerito, se così si può dire, di aver iniziato la stagione con due partite non brillantissime; ma a de Boer vanno date le attenuanti di non aver fatto la preparazione insieme alla squadra”.
L’Inter di questo primo scorcio di campionato, a tuo parere, fino a dove potrà arrivare? Potrà lottare per quali obiettivi stagionali?
Come Donadoni imposterà i suoi undici a San Siro e chi è favorito a partire dal 1’?
This post was last modified on 23 Settembre 2016 - 19:59 19:59