Inter, seconde linee inadatte e tremendamente inaffidabili: una “media” da Serie B!

Stessa storia, diverso posto, stesso risultato. Parafrasando (e di tanto) lo storico singolo degli 883, non possiamo far altro che evidenziare ancor di più quanto l’Inter non abbia due squadre in rosa. O meglio: per averle, le ha; ma sono tremendamente in disequilibrio tra loro, quasi agli antipodi. Non all’altezza l’una con l’altra. Nella sconfitta per 3-1 contro lo Sparta Praga, la  Beneamata ha sofferto, come di consueto, il turnover, e tutti i suoi limiti sono usciti (ancora) allo scoperto.

Ranocchia, Felipe Melo, Gnoukouri, Palacio, Miangue sono un mix di giovani che devono ancora farsi le ossa (con la speranza che sia davvero così…) e “vecchi” che hanno fatto il loro corso e/o non sono in possesso delle apposite credenziali che possano definirli giocatori da Inter. Ieri sera, l’ultima e umiliante prova di tutto ciò: Ranocchia ancora da brividi, sembra incapace di riuscire a contenere l’ansia con cui scende in campo con questa maglia; Felipe Melo a tratti incommentabile; 3/4 tocchi prima di girarsi e scaricare il pallone: manco nei dilettanti…

epa05562446 Vaclav Kadlec (L) of Sparta Prague fails to stop Rodrigo Palacio of Internazionale Milan from scoring a goal for his team during the UEFA Europa League group K soccer match between Sparta Prague and Inter in Prague, Czech Republic, 29 September 2016. EPA/FILIP SINGER

Palacio, ahinoi, ha fatto il suo tempo, e soprattutto non può mai e poi mai definirsi una prima punta. Insomma, un disastro questo turnover! De Boer ha avuto la conferma del fatto che possiede una rosa costituita da giocatori di Serie A e giocatori di Lega Pro. Se li amalgami, ha un undici titolare da Serie B, ovvero quello palesato ieri sul terreno di gioco di Praga. Bisogna prendere una decisione ed esser chiari: l’Europa League è un passatempo, un insieme di amichevoli per cui far giocare chi ha meno minuti nelle gambe ed il campionato è l’unica cosa che conta? Va benissimo, però queste brutte figure andrebbero evitate a priori.

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