L’ex nerazzurro ed ora commentatore tecnico di Sky, Lele Adani, ha risposto alle consuete tre domande poste per l’occasione da Trevisani. Vediamole nel dettaglio:
Ha vinto la squadra che ha meritato di più?
“Sì, sicuramente sì. Soprattutto quando ottieni ciò che chiedi. La Roma ha attaccato con qualità le linee avversarie e poteva chiudere la prima frazione con il doppio vantaggio. Nella ripresa, la partita logicamente cambia se hai di fronte una squadra importante come l’Inter. Ma i giallorossi hanno fatto tutto quello che dovevano fare”.
L’Olimpico inneggia a Totti che si scalda ma non entra. Dzeko migliore in cambio, sta cambiando qualcosa?
“La Roma ha qualità e, soprattutto, ha molte opzioni per diversificare. Ha forza fisica, tecnica, ampiezza, discreto palleggio. Una squadra che può utilizzare diversi sistemi di gioco. Quando Dzeko sta così bene e si sblocca da un punto di vista realizzativo, è difficile farne a meno”.
L’Inter lascia una buona impressione ma anche i tre punti. Ha combattuto, creato e costruito, ma difensivamente balla troppo e, adesso è in ritardo in campionato…
“Nerazzurri ancora incompleti. De Boer sta lavorando sulla mentalità e sulla costruzione del gioco dei suoi, che però concedono molte, troppe palle gol anche da palle perse in uscita. Deve trovare maggior equilibrio in campo e più concentrata nella marcatura e nella fase di non possesso, cercando di sfruttare la qualità dei tre giocatori là davanti. Banega deve essere sempre coinvolto nella manovra e, se così sarà, i nerazzurri rimarranno competitivi per i primi tre posti. Ma ci sono ancora lavori in corso”.