Il rinnovo di Marcelo Brozovic sta diventando sempre più incerto in casa nerazzurra. Le ultime indiscrezioni parlano di un secco no da parte della proprietà cinese di prolungare il contratto con adeguamento per il centrocampista croato. Troppe ancora le discrepanze con l’ambiente interista e un futuro sempre più nebuloso con l’altra parte del Naviglio in attesa di sviluppi. Milan-Brozovic è infatti più che una suggestione. Non è un segreto che la società nerazzurra abbia messo sul mercato il centrocampista; per un’estate intera si è parlato di Arsenal, ma la società inglese non ha mai prodotto l’affondo decisivo, poi è arrivata la Juventus, con la volontà reale di portare il calciatore a Torino, ma a quel punto è stata l’Inter ad alzare il muro, causa il rapporto conflittuale tra le due società.
Da agosto, però, tante cose sono cambiate. A partire dall’allenatore, che sembra molto più rigido del precedente. Frank de Boer non ammette sgarri di nessun genere; per il suo modo di intendere le cose, anche una foto sui social può determinare l’esclusione di una calciatore da un big match. È quanto accaduto a Brozovic, che ancor prima di questo episodio era già stato escluso per motivi disciplinari. Insomma, il croato sembra ormai fuori dal progetto nerazzurro, rinnovo e adeguamento del suo contratto sono stati congelati e a questo punto la cosa migliore per tutti potrebbe essere quella di salutarsi.
In questa falla cercherà di inserirsi il Milan, che però dovrà prima risolvere il problema dell’affollamento nel reparto. Sono già troppi i centrocampisti agli ordini di Vincenzo Montella e prima di provarci per Brozovic sarà necessario sfoltire la rosa. Ecco perché l’affare tra le due società potrebbe slittare addirittura al prossimo giugno. Ovviamente a patto che i nerazzurri aprano all’ipotesi di una trattativa con i cugini ed evitino lo stesso atteggiamento di chiusura avuto con la Juventus. Intanto una cosa è certa: a differenza di Eder e Biabiany, il centrocampista croato – per il momento – non vuole sentir parlare di trasferimenti in Cina, mentre accetterebbe di buon grado quello sulla sponda opposta del Naviglio, dove ritroverebbe quel Massimiliano Mirabelli che a fine gennaio 2015 lo aveva portato proprio all’Inter.
Fonte: Calciomercato.com
This post was last modified on 5 Ottobre 2016 - 16:11