Il problema terzini dell’Inter sembra aver subito un’accelerata in positivo nelle ultime giornate di campionato. Se è vero che gli esterni bassi con maggior esperienza non stanno ricoprendo un ruolo particolarmente di primo piano a livello di prestazioni, c’è da dire che un ragazzino prodotto dal vivaio nerazzurro si sta mettendo in evidenza in maniera importante nella nuova Inter di de Boer. Si tratta di Senna Miangue che, grazie alle sue prestazioni, ha convinto tutti producendo un inizio di stagione neanche minimamente immaginabile nel pre-campionato.
Oltre ad aver ben impressionato il tecnico olandese, che lo ha fatto esordire dal primo minuto sia in campionato che in Europa League, il talento classe 1997 ha fatto colpo sul commissario tecnico della sua nazionale, ovvero Roberto Martinez, che ha dichiarato: “Senna ha avuto un’incredibile evoluzione negli ultimi tempi“. Il giovane laterale era stato convocato dalla nazionale Under 21 per le sfide valevoli per le qualificazioni agli europei di categoria ma il tecnico della nazionale maggiore ha deciso di imporsi e dare la possibilità al ragazzo di coronare già un altro sogno, ovvero di confrontarsi con i migliori giocatori della rosa dei diavoli rossi.
Non sarà ancora a disposizione per le sfide della nazionale maggiore ma, oltre all’emozione di allenarsi con giocatori del calibro di Hazard, Nainggolan e Lukaku (solo per citarne alcuni) potrà far tesoro delle sedute tecniche della nazionale dei grandi con Martinez che avrà così la possibilità di studiarlo sin da subito e chissà che non decida, nel futuro più immediato, di inserirlo nella sua lista di convocati.
Investitura importante quella del terzino sinistro nerazzurro che dimostra di aver tutte le caratteristiche necessarie per poter sfondare sia con l’Inter che con la propria nazionale. I nerazzurri ricevono dunque un’ulteriore conferma del talento cristallino che si trovano tra le mani nella speranza che riescano a valorizzarlo al massimo. È presto per dire se Senna Miangue ha tutto per essere ciò di cui i nerazzurri avevano bisogno ma il fatto che possa stare in pianta stabile in una nazionale in ascesa con quella belga potrà solo fare bene al ragazzo e di conseguenza all’Inter che così potrebbe risolvere un problema che negli ultimi anni non ha ancora trovato soluzione.
This post was last modified on 5 Ottobre 2016 - 15:59