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GdS – Incognita Thohir, lascia o rilancia?

In casa Inter tiene banco il futuro societario della società.
Naturalmente non per un altro cambio di proprietà, ma per gli assetti ed i ruoli di management che si andranno definendo e per la quota di minoranza.

Massimo Moratti con le esternazioni di venerdì, non ha certo aiutato a chiarirsi le idee, ma sicuramente ha fatto capire che strada si sta prendendo. La parziale smentita di martedì non ha fatto altro che dar credito alle dichiarazioni precedenti e rimarcare la sua voglia di tornare.

La Gazzetta dello Sport ha provato a fare un quadro della situazione.
Il presidente nerazzurro ha due momenti per uscire dall’orbita Inter e vendere il suo 31% della società, come è scritto sul contratto siglato con il Suning.
Potrà liberarsi del proprio pacchetto azionario il 30 novembre ad una cifra prefissata, che dovrebbe prevedere circa 50 milioni di plusvalenza, ­ oppure tenere il tutto fino al 30 giugno 2017, scommetto sulla squadra. A quel punto, per un sistema legato più ai risultati finanziari che a quelli sportivi, potrebbe incassare di più, ma anche di meno.  Bisognerebbe valutare, più che la qualificazione alla Champions League, anche se ovviamente rimane prioritaria per la nuova proprietà, il disavanzo costi-ricavi e nuove entrate.
A proposito di ciò, da segnalare l’arrivo dell’olandese Copa, ditta specializzata in abbigliamento casual, che porterà nuova visibilità e introiti.

Detto che il legame tra Thohir e mister Zhang va al di là del progetto nerazzurro, come dimostra la visita a Giacarta che i boss del Suning hanno riservato al tycoon per progetti e sviluppi dei loro commerci, Moratti attende le decisioni dell’indonesiano, prima di fare qualsiasi mossa.

Anche i cinesi preferirebbero l’ex patron nella veste di presidente. Garantirebbe continuità, interi­smo e una presenza fissa a Milano, capace di stare vicino alla squadra e di capire certe dinamiche.

In più rientrerebbe nell’ottica di italianizzare la dirigenza, magari acquisendo solo un 5/10% delle quote di Thohir, giusto per giustificare la sua carica e dargli più potrete in alcune decisioni, come quella per scegliere l’a.d..

I nomi per quella carica sono molti, da Zanetti ad Alessandro Antonello, allo sponsorizzato morattiano Federico Ghizzoni.

E’ tutto in divenire.

 

This post was last modified on 6 Ottobre 2016 - 09:20

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redazione