I nazionali sono partiti, ma Frank de Boer deve serrare le fila e correggere gli errori e le lacune che presenta la rosa.
La ricerca del possesso palla, del gioco corale e dell’impostazione offensiva ci sono, ma un punto nelle ultime 3 uscite, Europa League compresa, non può certo far sorridere.
Come riporta la Gazzetta dello Sport, in compagnia dei 7 primavera convocati per sopperire agli 11 “grandi” aggregati alle rispettive nazionali, oggi alle 15 i nerazzurri affronteranno a porte chiuse il Lugano, sesto nel campionato svizzero e già arrivato alla decima giornata.
Sarà l’occasione per vedere Gabigol dal 1′. Ci si aspettano grandi miglioramenti dal ragazzo e soprattutto che dia quelle risposte che cerca il mister da lui.
Da quando è arrivato lo si è visto solo nello spezzone di partita contro il Bologna, fuori posizione, in un insolito 4-2-4. E’ tempo di ingranare la marcia. Stasera lo si potrebbe vedere nel tridente con Icardi e Palacio o a fare da seconda punto a Rodrigo, se il numero 9 si dovesse riposare.
L’amichevole contro gli svizzeri sarà anche l’occasione per testare la condizione di Marco Andreolli. L’azzurro non si vede più dalla rottura del tendine d’Achille subito durante Real Sociedad- Siviglia del 21 novembre scorso. Recuperare un centrale difensivo per mister de Boer sarebbe ossigeno puro. Miranda, Murillo e Ranocchia non possono bastare.
I nerazzurri si alleneranno anche domani, per poi effettuare una due giorni di pausa.
This post was last modified on 6 Ottobre 2016 - 10:13