14.00 FINE DELLA CONFERENZA STAMPA
Lei gioca con una sola punta. Non servirebbe sul mercato un centrocampista in grado di inserirsi, per fare ciò che ha fatto Joao Mario domenica quando ha segnato? E c’è qualcuno che lascerà partire a gennaio? Per Santon: il clima domenica vi ha creato difficoltà?
D.B: Non parlo di altro giocatori. Per me i miei giocatori possono migliorare in questa cosa, dobbiamo essere più presenti in area di rigore. Ad esempio Joao Mario ha segnato con un inserimento. Mi piace parlare di questo, perché è calcio. Ma non mi piace parlare di altri giocatori
S: Domenica c’era un clima un po’ strano, ma non credo che sia per quello che abbiamo perso. E’ ovvio che quando giochi in casa vorresti sempre il supporto del pubblico, come hanno sempre fatto. Domenica è stato un po’ strano, ma abbiamo perso perché ci sono mancate cose che a una grande squadra non dovrebbero mancare
Si aspettava tutte queste cose? Le critiche, il caso Brozovic, il caso Icardi…
D.B: L’allenatore ha sempre da imparare. Una squadra con 28 giocatori crea sempre situazioni del genere, perché solo 11 possono giocare.
Brozovic è pronto?
D.B: Si, è pronto. Domani vedremo
In 30 anni di calcio ha mai visto quello che è successo in questi due mesi all’Inter? Dopo due mesi già in discussione, poi la questione Icardi…
D.B: L’allenatore di un grande club è sotto pressione quando i risultati non sono buoni. Ma io sto facendo il meglio per l’Inter. Ho molto fiducia in me stesso, nello staff tecnico e medico, nella società e nella squadra.
Si è parlato molto della questione Icardi…
D.B: “Questa questione ha portato distrazione. Dobbiamo imparare per evitare queste cose in futuro. Sarà per me molto importante, perché tutti, staff tecnico, giocatori, devono stare concentrati. Icardi deve imparare da questa situazione, capire le responsabilità di Capitano. Deve essere un buon esempio per squadra e tifosi”
I risultati non sono buonissimi, lei sa che nel calcio non c’è tempo, l’ha detto anche lei. Ma ora dice che c’è bisogno di tempo. Di quanto tempo ha bisogno. E a Santon: sai perché manca la capacità di rispondere nell’immediato quando qualcosa in partita va storto?
D.B: E’ difficile da dire: 2 settimane, 4 settimane, dipende dalla squadra quanto ci mette a imparare determinate cose. Lo staff tecnico deve conoscere la squadra e viceversa.
S: il problema è l’atteggiamento, perché la squadra è forte. Ad esempio in EL non abbiamo fatto risultati perché non c’era la concentrazione giusta. E non può succedere
5 sconfitte in 10 partite. Si parla anche della tua posizione, ti senti a rischio? E non credi che questa squadra manchi di cattiveria per vincere le partite anche magari non giocando benissimo?
D.B: Sappiamo che i risultati non sono buoni, ma stiamo cominciando un progetto. Prima bisogna capire su cosa migliorare, poi c’è bisogno di conoscere la squadra, ci vuole tempo per queste cose. Stiamo migliorando ma so che i risultati non sono buoni. Ma so che è solo questione di tempo. Quando inizi un progetto ci vuole tempo, è difficile, la società lo sa. Ho fiducia in questa squadra, ma dobbiamo migliorare, in alcune cose bisogna migliorare molto.
Male in casa, troppe pressioni?
S: Il problema siamo noi, non l’esterno. Domenica abbiamo controllato, ma poi dopo il vantaggio un po’ tutti abbiamo perso le posizioni, ci siamo un po’ intimoriti. Soprattutto in casa dobbiamo controllare tutti i 90′, siamo l’Inter!
Come si esce da questo momento? 3 giorni fa ha detto che è il momento più difficile della sua carriera, l’Inter si gioca buona fetta di stagione.
D.B: Vogliamo vincere, i risultati non sono stati buoni contro Roma e Cagliari. Abbiamo dimostrato che siamo una buona squadra ma dobbiamo migliorare. La squadra sa che deve cambiare perché nel calcio non abbiamo molto tempo. Dobbiamo migliorare velocemente.
S: Bisogna dimenticare la sconfitta col Cagliari, andando ad analizzare cose buone e sbagliate. Ma non possiamo domani andare in campo pensando alla sconfitta di domenica, dobbiamo giocare questa partita pensando che dobbiamo trovare i tre punti, anche perché le prime due partite non sono andate bene. Sarà una partita fondamentale domani.
13.30 INIZIA LA CONFERENZA STAMPA
Domani avrà luogo una partita delicatissima per l’Inter, che si gioca una buona fetta di stagione contro il Southampton. A breve, alle 13.30, l’inizio della conferenza stampa di de Boer e Santon: SpazioInter terrà la diretta testuale dell’evento.
This post was last modified on 19 Ottobre 2016 - 14:16