Ora che anche giocatori e allenatore della Beneamata hanno scoperto che si possono fare tre punti in campo europeo senza che succedano tragedie, si potrebbe quasi azzardare qualcosa. Ma con l’Inter vale la pena azzardare un pronostico o addirittura provare a stilare una tabella di marcia?
Una squadra completamente schizofrenica, che alterna partite da finale di Champions a disastri da oratorio, che sembrava essere sulla via giusta di gioco e risultati e si è ritrovata ad essere quasi affogata in campionato ed in Europa, può avere davvero progetti a lungo raggio? Si è passati da un inizio di campionato disastroso, con una sconfitta ed un pareggio, a cercare di risalire la china prima di sprofondare in Europa League, ma salendo tra le stelle con la Juventus, tornando sulla terra e risprofondando in Europa. Continuando tra alti, bassi e bassissimi.
E questa squadra può pensare in grande ed al futuro? Sì, può e deve. Perché nonostante tutto, tra polemiche, minacce, media alla riscossa, tifosi, biografie e lacune di rosa e di guida, l’Inter è ancora viva.
Nulla è perduto in campionato. Anzi, bianconeri a parte, gli altri si sono dimostrati più che alla portata ed in Europa League, nonostante le difficoltà, si potrebbe passare il turno senza grossi patemi.
Il resto deve essere normale amministrazione. Il Praga a Milano, non dovrà dettar legge come fatto all’andata ed i nostri titolari, perché solo quelli possono giocare, dovranno strappare i tre punti. Così come quando si andrà nella “Terra di David” a giocarsi la qualificazione contro il Be’er Sheva. Le scuse sono finite ed anche se non si fanno pronostici e tabelle, è l’ora che la banda de Boer faccia il suo dovere (che risulta essere più che alla portata).
TERZO TURNO:
Inter-Southampton 1-0
Hapoel Be’er Sheva-Sparta Praga 0-1
PROSSIMO TURNO:
Southampton-Inter
Sparta Praga-Hapoel Be’er Sheva
CLASSIFICA:
Sparta Praga 6
Southampton 4
Hapoel Be’er Sheva 4
Inter 3
This post was last modified on 21 Ottobre 2016 - 11:32