Riguardo la panchina, non troppo stabile, di Frank de Boer, il Corriere dello Sport ha voluto specificare quale fosse la situazione in casa Inter: “Oggi, contro l’Atalanta di Gasperini, bestia nera dei nerazzurri, Frank de Boer rischia tantissimo, ma non la panchina. Dopo le due sconfitte con Roma e Cagliari, il tecnico si gioca molto, ma una sconfitta dovrebbe solo farlo vacillare, non crollare.”
“Questa l’idea della dirigenza, che penserebbe ad un cambio tecnico soltanto in caso di una sconfitta dai contorni imbarazzanti.“ De Boer, quindi, dovrebbe essere alla guida dell’Inter anche alla fine di questo turno di campionato, salvo debacle. Ma una sconfitta metterebbe comunque il tecnico olandese in una situazione difficile, ancora più di quanto non lo sia già dopo le ultime settimane. La dirigenza, però, pensa comunque a tutelarsi in caso di un cambio di guida, che potrebbe comunque arrivare già a giugno.
Il sogno resta Simeone, che arriverebbe però solo a giugno. In caso di esonero di de Boer, sarebbe necessario un traghettatore. I nomi più caldi sono quelli di Pioli, Capello e Guidolin. La dirigenza punterebbe su un allenatore italiano esperto del campionato di Serie A, dopo quanto accaduto nei primi mesi del tecnico olandese. Molto importante in tal senso sarebbe l’incontro dei soci previsto dopo la partita col Torino, che dovrebbe discutere della situazione difficile per de Boer ma, a quanto pare, anche per Thohir e Bolingbrook, che a quanto pare non godono della piena fiducia di Suning.