Direttamente dagli studi di Sky Sport, Fabio Caressa è tornato a parlare della situazione dell’Inter: “A quanto so il prescelto è Marco Silva. E’ quello che vorrebbero prendere subito, perchè è giovane, accetta di fare il traghettatore fino a quando non arriva Simeone, perchè è libero e viene definito come nuovo Mourinho“.
Per uscire dal momento complicato l’Inter si dovrebbe affidare alla parte italiana della dirigenza: “Io ho grande fiducia e tutti i tifosi interisti devono averla nella parte italiana della società Inter, perchè se li fanno lavorare sono in grado di mettere a posto la situazione. Bisogna far lavorare i professionisti seri, Ausilio, Zanetti e Gardini. Come fa a far decidere uno che viene qui ogni tre mesi dall’Indonesia? Non conosce il calcio italiano”.
Caressa ha poi rincarato la dose: “La situazione non è preoccupante, ma drammatica, perchè se l’Inter perde contro il Torino e ancora si aspetta a cambiare l’allenatore la situazione diventa drammatica, perchè ne ho viste tante di squadre che si ritrovano impelagate là sotto che sono molto più forti e non riescono a venirne fuori. Perchè a Banega puoi chiedere di giocare in una grande squadra, ma gli puoi chiedere di salvarsi? Mi sembra una cosa molto complicata”.
Immancabile il consueto attacco a de Boer: “A quanto mi risulta la parte italiana della società avrebbe voluto già cacciare de Boer, ma anzi non lo avrebbero proprio preso. Devono decidere loro, perchè sono loro che hanno il polso della situazione. Un altro problema è che non si è creato un gruppo, non sono amici, non si conoscono. E’ una multinazionale che sta crescendo su basi sbagliate. Io so che i cinesi sono investitori serissimi e so che hanno la necessità di risolvere la questione Thohir, di toglierlo di mezzo e poi dare ad un italiano il potere. Ma adesso de Boer deve venire a insegnarci il calcio? Lui sta avendo le sue idee? Belle idee…”.