Mauro Icardi non segnava da tanto, troppo tempo, ma ha scelto il momento migliore per tornare a scuotere la rete avversaria. E l’Inter. Una doppietta di estrema importanza, come ha riportato la Gazzetta dello Sport, anche per quanto era successo dieci giorni fa prima della sfida col Cagliari, con la contestazione della Curva Nord per la sua autobiografia e il rigore decisivo sbagliato durante il match.
Icardi però, al quale si possono amputare vari difetti, ha risposto con il suo pregio migliore, il saper fare goal. Una doppietta dopo la quale non si è negato l’abbraccio ideale del proprio pubblico, nonostante fosse dalla parte opposta della Curva, che ha opportunatamente esultato per dei goal tanto belli quanto importanti. E se il primo è stato gentile concessione di Joe Hart, sul secondo non si possono non fare i complimenti all’argentino per abilità nella difesa della palla, nell’aggiramento del difensore e nella forza e precisione data alla conclusione.
Una situazione nata male, ma che è stata risolta in maniera positiva dalla società, che non ha ceduto totalmente alle pressioni del tifo organizzato, lasciando la fascia di capitano al giocatore e imponendogli solo una multa salata e la ristampa del libro senza le pagine incriminate. Una soluzione che ha trovato il buonsenso da parte di tutti.