Ausilio: “Gabigol deve capire il calcio italiano, ma per adesso va tutelato”

Alla vigilia della sfida contro la Sampdoria, Piero Ausilio è intervenuto ai microfoni di Premium Sport: “Mercoledì abbiamo vinto, ma siamo andati vicini a non vincerla e sarebbe stata una ingiustizia. Poi è arrivato il gol di Icardi che ha premiato la nostra qualità di gioco. Ho visto un’Inter positiva“.

De Boer ha deciso di non convocare Kondogbia, Jovetic e Gabigol: Geoffrey non sta bene, poi ogni volta si cercano altre motivazioni. De Boer si aspetta qualcosa di più da Gabigol e da Jovetic. Per Gabriel abbiamo bisogno che capisca cosa sia il calcio italiano e che dia di più, per adesso va tutelato“.

Il discorso poi si sposta sulla tattica e sul modulo: “Noi abbiamo tanta qualità, specie davanti. Nelle ultime partite il mister sta puntando su un 4-3-3 con un centrocampo di qualità ed esperienza. Abbiamo tante soluzioni e vanno sfruttate, anche a partita in corso. Basti pensare a quanto fatto da Palacio mercoledì sera: i giocatori di esperienza devono essere di esempio per gli altri”.

Un commento sul mercato e in particolare sulle voci di un possibile interessamento per Verratti: Lo abbiamo già preso (ride, ndr)!  Ovviamente sto scherzando, so dove gioca, conosco l’ambizione di una società come il PSG e so che è un giocatore talmente importante che non esiste un allenatore o un direttore sportivo a cui non piaccia”.

AusilioInfine, sul settore giovanile: “Abbiamo tantissimi giovani che oggi sono protagonisti in Italia e all’estero e che abbiamo dovuto sacrificare per motivi economici. Ora vogliamo investire sul nostro settore giovanile, abbiamo già qualche elemento importante in rosa. In futuro faremo in modo di sviluppare questo aspetto”.

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