Momentaccio in casa nerazzurra. Un piede e mezzo fuori dall’Europa League, pessima posizione in campionato, allenatore ancora da trovare. Poche le note positive di questa Inter, forse Icardi, sempre pronto a segnare e Handanovic. Quest’ultimo protagonista anche dell’ultima partita a Southampton per aver parato un rigore alla fine del primo tempo. Dalla stagione 2006/07 Handanovic ha negato la gioia del gol su rigore ben 35 volte. Ripercorriamole insieme tutte grazie ai dati di Transfermarkt.
Nella stagione 2007/08 Handanovic para il suo primo rigore in Serie A, fermando Riccardo Zampagna. Prima di lui Martinetti (Arezzo) Graffiedi (Perugia) Bellucci (Bologna).
Poi è il turno di Kakà. Nella stagione successiva fermerà anche Diego in Coppa Uefa e Antonio Cassano durante Sampdoria-Udinese.
Stagione successiva tocca a Samuel Eto’o scontrarsi con la muraglia slovena mentre a nella stagione successiva Marek Hamsik non riuscirà a perforare il portiere dell’Udinese.
In Nazionale Edinson Cavani e poi Vidic.
Nella stagione 2011/2012 Handanovic si ripete su Edinson Cavani. All’Inter arriva e neutralizza Natcho in Inter-Rubin Kazan.
Con i nerazzurri, dal 2013 al 2014 ipnotizza dal dischetto in ordine Pandev, Maxi Lopez, Antonio Cassano, Marcelo Larrondo e Andrea Cossu.
Ed eccoci agli ultimi anni, l’ultima vittima risale a ieri sera. Prima è toccato ad Antonio Candreva, fallire il rigore in Inter-Lazio . Anche Luca Toni tra le vittime di Handanovic che in 5 mesi para all’ex azzurro due rigori.