Prandelli Inter, solo un semplice accostamento. Questo è quanto ha rivelato il tecnico del Valencia. In una lunga intervista al Corriere della Sera, l’ex ct della Nazionale, tra i tanti argomenti, ha parlato dei contatti avuti quest’estate con la società nerazzurra. In particolare, Prandelli è intervenuto anche sulla situazione delle milanesi e dei nerazzurri, soffermandosi sui presunti contatti con la nuova dirigenza dell’Inter.
Milano in grave ritardo rispetto a Juve, Roma e Napoli.
“È fisiologico. E per ripartire servono basi solide che mancano. Mi riferisco ad esempio a ex giocatori che trasmettano i valori del club. Le milanesi, però, devono assolutamente tornare grandi. In questo modo potremo portare sei grandi squadre in Europa, aggiungendo anche la Fiorentina.”
L’Inter dopo de Boer è stata un’opzione?
“Mettiamola così, sono state messe in giro solo voci…”
Ma Suning l’ha contattata?
“Si, ma per allenare lo Jiangsu, la sua squadra cinese. Ho avuto un interessante incontro con ottime persone. Ma trasferirsi in Cina è una decisione molto complicata.”
Cesare Prandelli, negli scorsi mesi, era già stato avvicinato alla panchina dei nerazzurri sia dopo l’esonero di Mancini dell’8 agosto, sia durante il periodo di crisi all’Inter di de Boer quando, prima della vittoria contro la Juventus, l’olandese sembrava ad un passo dall’esonero.
Poi, il 28 settembre, l’ex tecnico della Fiorentina ha firmato il contratto con il Valencia, diventando il nuovo tecnico degli spagnoli. Dal suo impiego, una vittoria, un pareggio e due sconfitte. Tra queste, l’ottima prestazione con il Barcellona, contro cui è arrivata la sconfitta al 94′.
Nonostante non sia arrivato all’Inter, comunque Prandelli è protagonista di una nuova stimolante avventura. Il Valencia veniva da un periodo non buono. Nonostante tutte le difficoltà ancora presenti, il tecnico italiano sta dando la sua impronta alla squadra.
QUI LA CARRIERA DI CESARE PRANDELLI
This post was last modified on 17 Novembre 2016 - 17:39