Walter Zenga, così come Ruud Gullit, è stato intervistato dalla Gazzetta dello Sport. Spazio ai ricordi dei derby che furono, tornando al presente soprattutto nerazzurro. Ecco le sue parole:
“Ricordo più bello? Sicuramente il derby del novembre ’88: venivamo da un’eliminazione in Coppa Uefa, ma la squadra reagì alla grande, vincendo 1-0, grazie ad un goal di Serena”.
E ancora: “L’Inter attuale? Piena di incognite così come il derby: non ci sono favorite e l’Inter ha il dovere di provare a vincere. Discorso Champions? Complicato ma non impossibile. Io proporrei un cambio di modulo con Jovetic dietro Icardi (4-4-1-1 o 4-2-3-1). Chi deciderà il derby? Eder o Bacca. Adoro Eder: professionista esemplare e grande uomo. Bacca, invece, mi spaventa perché non segna da cinque partite“.
Chiusura, invece, sulla mancata possibilità di allenare l’Inter: “Sembrava un segno del destino: io esonerato dai Wolves e de Boer dall’Inter. C’avevo sperato, anche stavolta”.