PAROLA ALL’AVVERSARIO – Simone Basilico (SpazioMilan): “Temo l’imprevedibilità di Perisic”

Due giorni all’ora X, ovvero al derby Milan-Inter. Domenica sera, alle 20:45, il nerazzurro ed il rossonero si mischieranno per l’ennesima volta sul campo del “Meazza”, e per la rubrica di Spazio Inter, Parola all’Avversario, abbiamo avuto il piacere di intervistare Simone Basilico, di Spazio Milan, che ringraziamo per la disponibilità concessaci.

Domenica, al “Meazza”, andrà in scena la 187esima stracittadina milanese nella massima serie italiana. Il derby, si sa, è un match a sé stante, un confronto aperto a qualsiasi risultato: che Milan-Inter ti aspetti di vedere?

Mi aspetto una partita più equilibrata e combattuta di quello che dice la classifica. Il Milan gioca, ipoteticamente, con tre risultati utili: anche una sconfitta, dopo quest’ottimo inizio di stagione, non pregiudicherebbe il percorso fatto fino ad oggi. In casa interista invece la necessità di portare a casa i tre punti è maggiore e per Pioli c’è un solo risultato utile. Mi aspetto una partita bloccata nel primo tempo e in mano agli allenatori: i cambi saranno fondamentali nella ripresa“.

Avvio decisamente sopra le attese quello della banda di Montella. A differenza dei cugini, il Milan ha inanellato una serie di risultati positivi tanto da issarla in terza posizione: credi che giungerà il cosiddetto “giro di boa” in negativo, come accaduto per l’Inter nella scorsa stagione, oppure (speranza a parte) terrà questo ritmo ancora a lungo?

Difficile dire dove arriverà questo Milan. Le premesse di inizio stagione, dopo un mercato inesistente che si confermerà tale se Zapata (infortunato da mesi) dovesse essere preferito a Gustavo Gomez, sono state disattese nel senso che nessuno si sarebbe mai immaginato un Milan così in alto. Il rischio di sgonfiarsi dopo Natale è possibile ma di mezzo c’è un mercato da costruire. Mi aspetto che la nuova proprietà, dopo essersi insediata ad inizio dicembre, prenda in mano la situazione e intervenga sulla rosa con tasselli mirati“.

Vox populi, perlomeno una buona parte, consacra il derby come (quasi) decisivo per le sorti di entrambe le milanesi; l’Inter per un nuovo punto di partenza, il Milan per consegnare ulteriore costanza al proprio percorso: cosa pensi a riguardo? Credi che possano mescolarsi le carte in tavola con una vittoria/sconfitta nel derby?

Una vittoria in casa milanista darebbe ulteriore consapevolezza nei propri mezzi: dopo la Juventus un altro risultato positivo in un big match sarebbe propedeutico ai tanti giovani ai quali Montella sta dando fiducia in questa stagione. Dall’altra parte, invece, vincere il derby, alla prima col nuovo allenatore, significherebbe aprire il nuovo corso e ridare entusiasmo a tutto l’ambiente. Anche le due proprietà potrebbe beneficiare di eventuali tre punti: in casa Milan sarebbe il benvenuto alla nuova cordata cinese, in casa interista potrebbe dare nuovo vigore a Suning per ulteriori investimenti“.

Certamente è un punto di partenza per Pioli sulla panchina nerazzurra. Pensi che l’ex tecnico laziale possa dare nuovo slancio alla Beneamata o sarà l’ennesimo anno di transizione?

Mi sto ancora chiedendo quale sia il merito secondo il quale l’Inter abbia deciso di puntare su Pioli. Sei mesi eccezionali alla Lazio, dopo esoneri e buone annate, per me non possono bastare per diventare il nuovo allenatore di un’Inter, quella di Suning, che guarda al futuro con investimenti importanti. Probabilmente l’essere italiano e conoscere il campionato nostrano sono stati gli elementi a favore della scelta di Pioli. L’ex tecnico della Lazio per me rappresenta una soluzione tampone: a giugno, indipendentemente da come andranno le cose, l’Inter andrà su un altro profilo“.

Come Montella disporrà i suoi sul terreno di gioco e chi, secondo te, avrà le maggiori chance dal 1’?

I dubbi in casa Milan si pongono su due elementi: Romagnoli e Bacca. Il primo, tornato infortunato dopo la Nazionale, è a forte rischio per il derby e lascerà il posto ad uno fra Zapata e Gustavo Gomez al fianco di Paletta. Bacca, come spesso accade quando vola in Colombia con la Nazionale, rischia una panchina in favore di Lapadula. Donnarumma in porta e Abate-De Sciglio (o Antonelli) sono certi del posto. Locatelli agirà da regista mentre Kucka e Bonaventura (o Pasalic) saranno i centrocampisti. Suso e Niang gli esterni offensivi“.

Locatelli è stato decisivo contro la Juventus: è un giovane di grandi prospettive che potrà mettersi in risalto anche sabato sera?

L’escalation di Locatelli è impressionante e fuori da ogni logica. Bellissimo vederlo giocare in mezzo al campo con la maglia rossonera ma senza l’infortunio di Montolivo non avrebbe mai avuto la possibilità di mettersi in mostra. L’incoscienza di Montella è stata proprio quella di affidarsi ai tanti giovani avendo la consapevolezza di non avere nulla da perdere. E’ proprio il tecnico rossonero il valore aggiunto di questo Milan“.

A proposito di giovani. Considerando la tua dedizione lavorativa per i settori giovanili, hai due giovani pedine (una nerazzurra ed una rossonera) di cui potremmo anche sentire parlare in futuro?

Le due società lavorano con politiche diametralmente opposte. Il Milan ricerca giocatori fino a 15 anni in Lombardia e in Italia e cerca di formare gruppi giovanili che, senza innesti mirati negli anni successivi, si costruiscano e vengano formati dagli allenatori del settore giovanile. L’Inter, a differenza, ogni anno introduce in Primavera, ma anche nelle altre categorie, elementi importanti per essere competitivi oggi e un po’ meno domani. Per quanto riguarda le pedine del futuro, due nomi: Bettella (Inter, difensore, Allievi Under 17 ndr) e Alessandro Citi (Milan, difensore, Giovanissimi 2003 ndr)“.

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Chi temi possa fare la differenza tra le fila nerazzurre o, perlomeno, rendersi maggiormente pericoloso agli occhi di Donnarumma?

Perisic è un giocatore che mi piace tantissimo. E’ imprevedibile e le sue qualità, dato che su quella fascia incontrerà Abate, potranno fare la differenza. Ma visto che negli ultimi derby ho visto segnare Schelotto, Obi e Guarin, mi aspetto un gol di Medel o Eder per chiudere il cerchio“.

Pioli vs Montella, Milan vs Inter: un tuo pronostico sul risultato finale, chi la spunterà?

Dico 1-0 in favore dei rossoneri. Decide Suso, sinistro a giro sul secondo palo. E voliamo a +11…“.

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