Derby Milan Inter. Gran gala della Serie A questa sera a San Siro. Per il derby tra Milan e Inter il Corriere dello Sport individua otto punti chiave della sfida che vale il primato cittadino e che può rilanciare i sogni Champions di entrambe le squadre. Anche se i nerazzurri sono in forte ritardo
Derby Milan Inter. Il derby Milan contro Inter è anche Cina, con le due proprietà che vivono in maniera diversa. Il closing per il passaggio di proprietà rossonero è slittato al 13 dicembre. Quindi sarà ancora Berlusconi il padrone di casa. Il capocordata rappresentante di Sino-Europe si sistemerà a vedere la partita in tv, anche se in oriente la partita inizierà alle 3.45 del mattino.
Diverso il discorso per Suning che avrà in tribuna il figlio del patron Jindong, Steven Zhang. L’investimento sull’Inter ha cifre importanti: 450 milioni tra acquisto quote e prestito al club. Più altre 300 che arriveranno grazie al rifinanziamento portato avanti con una banca cinese. Senza dimenticare che altri soldi arriveranno con il 31% di quote di Erick Thohir, assente oggi a San Siro.
Tra i giocatori occhio a Manuel Locatelli e Joao Mario. Il primo è un predestinato che gioca il derby a 18 anni e che ha già incantato la Serie A con il gol contro la Juventus. Il secondo è l’acquisto più caro dell’era Suning. 40 milioni più 5 di bonus che ha altalenato prove importanti ad altre meno brillanti, arrivato in Italia con il titolo di campione d’Europa.
Non dimentichiamo neanche Bonaventura e Candreva. Il giocatore rossonero ha segnato all’Inter quattro gol in cinque sfide, con 3 vittorie per l’Atalanta. Una sorta di bestia nera prima dello sbarco a Milanello. Candreva invece debutta al derby dopo le sfide della capitale e quelle toscane quando giocava nel Livorno e in Emilia ai tempi del Parma. Morale alto dopo le buone prestazioni con la Nazionale con Pioli che lo ritrova in rosa.
Infine, gli estremi delle due squadre, Mauro Icardi da una parte e Gigio Donnarumma dall’altra. Il bomber argentino non ha mai segnato nel derby e al Milan. Sette occasioni ma zero gol, con il rigore sbagliato lo scorso 31 gennai. Ma sapendo che tutta l’Argentina lo guarda, Bauza compreso, avrà uno stimolo maggiore. Per Donnarumma, corte della Juventus a parte, settimana tranquilla in cui più volte ha ribadito la fede ai colori del Milan. Nonostante Mino Raiola sia capace di tutto.
This post was last modified on 20 Novembre 2016 - 12:20