Pagelle Milan Inter. Le valutazioni dei giocatori nerazzurri dopo il Derby contro il Milan, posticipo della 13esima giornata di Serie A. Il match si è concluso sul risultato di 2-2. Inizia con un pareggio il cammino di Pioli sulla panchina nerazzurra. Terzo posto, però, sempre lontano.
PAGELLE MILAN INTER
Handanovic 6: non si rende protagonista di nessuna parata di rilievo. Non può nulla sulla doppietta di Suso.
D’Ambrosio 6: inizialmente soffre la velocità di Niang. Dopo i minuti iniziali, però, riesce a prendere le misure, rischiando poco o nulla.
Miranda 5,5: la roccia nerazzurra sembra sgretolarsi. Non è sicuro negli interventi, leggendo con ritardo le situazioni offensive. Bacca è controllato bene, ma si fa saltare come un principiante da Suso nel secondo goal rossonero.
Medel 6: l’esperimento in difesa è riuscito solo a metà perché il cileno esce per infortunio. Fino al 37′ garantisce grinta e sicurezza al reparto difensivo utilizzando anche metodi poco ortodossi (dal 37′ Murillo 5,5: entra lui e l’Inter subisce i primi pericoli in difesa. Forse qualcosa non quadra. Si fa notare solo per uno scontro acceso con Niang).
IL PEGGIORE
Ansaldi 4,5: soffre maledettamente la velocità e la tecnica di Suso che, grazie all’argentino, riesce a compiere il suo on e-man show. Sicuro che sia ancora fuori forma o si può già considerare un flop? (dal 65′ Nagatomo 6: dire che il giapponese è paradiso rispetto ad Ansaldi non è una sciocchezza. Questo, però, fa riflettere sul problema, ormai, perenne dei terzini nerazzurri).
Brozovic 5: la fiducia concessagli da Pioli non è ripagata dal centrocampista croato. Non riesce a ripetere le prestazioni con la Nazionale, eclissandosi lungo l’arco del match. (dal 75′ Jovetic 5,5: entra solo per essere ammonito e garantire il voto al fantacalcio).
Joao Mario 5,5: la sensazione è che oltre al semplice compitino non si riesce ad andare. Tocchi semplici, prevedibili e scelte per lo più errate per una prestazione insufficiente e senza qualità.
Kondogbia 6: irruento, grintoso e volenteroso di dimostrare che lui nell’Inter può essere fondamentale. Beh, il ragazzo ha potenzialità ma non le applica al 100%. Il tempo, però, sta per scadere.
IL MIGLIORE
Candreva 6,5: l’unico a provarci con costanza e pericolosità. Cross, soluzioni da fuori e ricerca continua di trafiggere Donnarumma. Alla fine, al 53′, ci riesce perché nei derby, lui si esalta. Però, la sua rete non basta a portare un risultato positivo.
Icardi 5: qualche domanda il capitano nerazzurro se la dovrà pur fare. Probabilmente il Derby non fa per lui. Ha un paio di occasioni che spreca malamente: un giocatore della sua classe non può sbagliare così!
Perisic 6: la spinta c’è ma non come al solito. La sensazione è che con un avversario come Abate, il croato doveva fare molto di più. La sua prestazione, insufficiente, viene salvata dal goal del pareggio (meritato).
Allenatore Stefano Pioli 6: l’esordio non è stato dei migliori, ma la squadra messa in campo dal tecnico emiliano è parsa più equilibrata. Probabilmente paga un paio di momenti di black-out che hanno portato alla doppietta di Suso. C’è sicuramente da lavorare perché il potenziale per potenziare c’è: certo che, però, i Derby non fanno per lui!