Pagelle Hapoel Be’er Sheva – Inter 3-2 / Icardi è un marziano ma la squadra è un mistero

Pagelle Hapoel Be’er Sheva Inter. L’Inter si riaffaccia in Europa League ed una domanda viene spontanea: Come ha fatto a perdere in quel modo all’andata? La risposta è nella ripresa. Un’Inter inguardabile esce dagli spogliatoi e trotterella per 45′. Anche Pioli inizia ad essere interdetto (e tradito).
Ed anche l’Europa League è solo un lontano ed amaro ricordo e siamo al 24 Novembre.
L’Hapoel vince meritatamente e i nerazzurri escono dalla competizione in modo vergognoso.

PAGELLE HAPOEL INTER 

Handanovic 5: Il 6 politico, giusto per il tabellino e per il fantacalcio nella prima frazione. Più che normale amministrazione e lui amministra bene. Poi arriva la ripresa, non può nulla sul primo gol e fa il patatrac su Buzaglo. Distratto.

D’Ambrosio 5,5 : Soffre un po’ l’uno contro uno, come al solito, ma l’Hapoel davanti è un compito troppo facile per i primi 45′. Stiamo rivedendo il secondo tempo per poter dare un giudizio. Inutile.

Miranda 5 : Anche per il sindaco della difesa il lavoro risulta troppo semplice, ma come annulla Maranhao nel primo tempo è uno spettacolo. Nella ripresa però entra troppo compassato e dorme sull’attaccante dell’Hapoel lasciandolo segnare troppo facilmente. Assente.

Murillo 4,5 : Si riaffaccia tra i titolari ed il ritorno è troppo morbido per poter fallire. Anche i suoi gesti scomposti e scoordinati sono limitati. Tutto questo nella prima frazione perché nel secondo tempo riecco il Murillo che conosciamo. Ma come si fa a perdersi in quel modo Buzaglo? Sul terzo gol si addormenta letteralmente. Inguardabile.

Nagatomo 6 : Il vituperato giapponese, sembra un altro. Spinge, difende, si inserisce. Nel primo tempo prova anche un tiro al volo dal limite. Alter Ego.

Brozovic 5,5 : Primo tempo monumentale. Come tutta la squadra nella ripresa abbassa (troppo!) i ritmi. Il gol è una delle sue perle nelle versioni migliori. Fantasma nel secondo tempo. Spreco.

Melo 6: Novità anche per il brasiliano. Disciplina, ordine e calma. Zen.

Candreva 5,5: Primo tempo ad alti livelli. La posizione e le disposizioni di Pioli lo mandano in visibilio e lui ripaga le lodi. Poi nella ripresa cala, ma almeno prova a dare la scossa. Grintoso.

Eder 6 : Ottimo l’assist che permette a Maurito di sbloccare il risultato, qualche strappo ma nulla di eccezionale. La strada è ancora lunga… Provinciale.

Banega 5,5 : Primo tempo con preziosismi, inserimenti e ricerca della palla. Ripresa da 4 ammesso che qualcuno l’abbia visto. Aspettando Godot .

Icardi 7,5 : E’ un fenomeno, poco da dire. Se non la preghiera di smetterla di discutere ogni volta che non sembra un marziano. Poche palle, un gol, una traversa e grandi movimenti. Marziano .

Perisic 5: Sarà per il calo fisico e tattico della squadra, ma non fa nulla per farsi notare o per cambiare la situazione come sperava Pioli. Nullo.

Gnoukouri 5 : come sopra.

Carrizo 4 : prova a parare il rigore e nulla più. Non sa fare neppure un rinvio. Imbarazzante.

Pioli s.v.: mette, secondo lui, i migliori, infonde grinta ed entusiasmo e i portacolori nerazzurri lo ripagano alla grande. E’ un primo tempo importante. Poi si ritorna in campo e pensa di aver sbagliato stadio e magari essersi perso nel deserto israeliano, non riconoscendo più i suoi giocatori. Tradito, Stordito e Perplesso.