Inter Fiorentina, partita che bisogna assolutamente vincere per rimpolpare le speranze europee e riscattarsi dalla pessima figura israeliana, sarà vista dal vivo sia dal patron di Suning Zhang Jindong, che dal presidente indonesiano Erick Thohir.
INTER FIORENTINA, THOHIR E ZHANG ARRIVERANNO IN GIORNI SEPARATI
I nerazzurri ospiteranno la formazione di Paulo Sousa nel posticipo di lunedì sera, lo stesso giorno nel quale arriverà il numero uno di Suning, Zhang Jindong, il cui atterraggio nel capoluogo lombardo è previsto proprio nella mattinata del primo giorno della settimana. La compagnia a suo seguito sarà ben nutrita, perchè oltre al figlio Steven, figura sempre più operativa nell’orbita Inter, saranno presenti anche Williamson e l’ex capitano Zanetti, a Nanchino per l’inaugurazione del primo store Inter-Jiangsu. Zhang quest’anno ha già avuto modo di assistere ai match casalinghi contro Palermo e Juventus, lasciando un ottimo ricordo dopo la cena offerta a seguito della vittoria entusiasmante sui bianconeri.
ASSE DI MERCATO, IN 4 VANNO IN CINA?
Come riporta il Corriere dello Sport, tiene molto banco anche la questione mercato, relativa a un ipotetico asse tra le proprietà di Suning, l’Inter stessa e il Jiangsu. I nerazzurri dovranno infatti finire di sistemare alcuni conti per gli ultimi bilanci sotto l’occhio ferreo e vigile del Fair Play Finanziario, perciò, oltre a nuove partnership commerciali portate dal colosso cinese, sono necessarie anche operazioni in uscita per fare cassa. I nomi nell’elenco sono quelli di Santon, Biabiany, Felipe Melo e Jovetic, che potrebbero trasferirsi in blocco al club di Nanchino, garantendo entrate consistenze e plusvalenze all’Inter. Questo piano potrà realmente andare in porto, oppure la FIFA e l’UEFA porranno dei paletti rigidi attorno a questa tipologia di compravendite?
This post was last modified on 25 Novembre 2016 - 12:30