Rabbia Pioli contro la sua nuova squadra, La figuraccia europea non è andata affatto già al tecnico interista che ha strigliato pesantemente i suoi al ritorno da Israele. La Gazzetta dello Sport parla proprio del tecnico nerazzurro, molto arrabbiato dopo la sconfitta.
Rabbia Pioli, il tecnico striglia i suoi
Facce scure e quel po’ di vergogna che male non fa. Questi erano i giocatori dell’Inter rientrati da Israele dopo l’incredibile partita con l’Hapoel Beer Sheva. La sconfitta in rimonta dopo il vantaggio del primo tempo ha lasciato qualche strascico. Pioli ha deciso di portare subito l’Inter ad Appiano gentile per parlare ai suoi ragazzi. Parole naturalmente poco dolci a tutti quelli scesi in campo in Europa League, colpevoli di una partita indecente nel secondo tempo.
L’Inter ha abbandonato la competizione certamente non per questa sconfitta. O almeno non solo per questa, dopo i pessimi risultati ottenuto con de Boer. Ma la seconda frazione in casa dell’Hapoel ha dimostrato una leggerezza mentale inaccettabile. Pioli lo sa ed ha richiamato la squadra fin da subito, cercando di capire i motivi della disfatta.
Ora la Fiorentina per ripartire
Il calendario ora obbliga l’Inter a dimenticare velocemente la trasferta europea. Lunedì a San Siro arriva la Fiorentina in un incontro tutt’altro che semplice. Pioli dovrebbe recuperare Palacio, fermo da inizio novembre, Ma per le scelte dei titolari ci sono diversi dubbi. In difesa Murillo è in affanno, Medel si è infortunato e potrebbe toccare a Ranocchia. L’azzurro però potrebbe andare in difficoltà con le punte rapide dei viola. In mezzo uno tra Brozovic, Kondogbia e Banega resterò fuori. Davanti al fianco di Icardi e Candreva, inamovibili, toccherà a Perisic. Eder si è comportato bene in Europa League, forse è stato il migliore dei suoi. Ma Perisic è difficile da tenere fuori e si riprenderà il posto a sinistra. Candreva è inamovibile anche perchè né Eder né Perisic amano partire larghi a destra.
La disfatta in casa dell’Hapoel
L’infortunio di Medel, torna a gennaio