GdS – Marcelo Brozovic, da fuori rosa a fondamentale

Marcelo Brozovic a metà settembre veniva sostituito da de Boer dopo un primo tempo indegno contro l’Hapoel Beer Sheva e dava di matto. Da lì una lunga punizione ed il lento reintegro. Come riporta la Gazzetta dello Sport, oggi con Pioli nuovo tecnico, il croato sembra fondamentale.

Marcelo Brozovic, dall’Hapoel all’Hapoel: come è cambiato

Quei 45 minuti pessimi contro gli israeliani nel primo turno di Europa League sono l’esatto contrario del Marcelo Brozovic visto in campo nella gara di ritorno nel girone. 50 minuti ottimi, entrambe le fasi svolte con assoluto impegno e dedizione. Poi il crollo della squadra che lo ha trascinato con sé. Ma il ragazzo ormai è un titolare fisso. Sempre in campo da fine ottobre, sono 6 le partite titolare consecutive, comprendendo anche l’Europa. Anche per Stefano Pioli è diventato rapidamente un punto fisso. marcelo brozovic

Tuttocampista moderno, come vuole Pioli

Il gol contro gli israeliani, il primo stagionale, ha riportato la mente dei tifosi nerazzurri alla scorsa stagione. Sette i gol dell’anno passato per Marcelo Brozovic, molti di notevole fattura. Abile nel tiro a giro, lo ha dimostrato anche in Europa League calciando bene con il sinistro. L’ex Dinamo Zagabria da quando è all’Inter ha giocato in tutti i ruoli del centrocampo. Centrale o largo nella linea a 4, mezz’ala, regista, trequartista. Ora con Pioli il nuovo ruolo nel centrocampo dinamico del tecnico ex Lazio. Lui e Kondogbia garantiscono gamba, copertura e ripartenza. Oltre che della qualità più che apprezzabile.

Il ritorno di un giocatore così importante rischia di far scivolare Banega ancora una volta in panchina. L’argentino anche con la Fiorentina non dovrebbe essere tra i titolari, dopo le prove di questi giorni in allenamento. Questo perchè Brozovic e lo stesso Kondogbia garantiscono il giusto mix di qualità in mezzo al campo. Joao Mario così scalerebbe sulla trequarti. A Marcelo Brozovic non gli si chiede di essere un leader, Ma se trovasse una continuità anche all’interno della partita, l’Inter ne gioverebbe tantissimo.

I numeri del crollo con l’Hapoel Beer Sheva

Banega, da perno della squadra a riserva di lusso

 

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