Santo Stefano è ancora lontano, sia per il calendario (26 dicembre) sia per carenza di elementi. Pioli ha lavorato solo tre settimane su una panchina. L’allenatore dell’Inter ha messo sotto il magnete del proprio frigorifero diversi ritagli di giornale che rimembrano partite eccelse in casa del Napoli. Su tutte, un paio in cui Stefano da Parma si è conquistato il terzo posto in campionato (e quindi il preliminare di Champions League) e la finale di Coppa Italia (poi persa contro la Juventus). Scrive la Gazzetta dello Sport, ricordando i precedenti di Pioli al San Paolo.
Tutto i precedenti di Pioli sono stati con la divisa ufficiale della Lazio. Il 31 maggio 2015 andò a vincere 4-2 al San Paolo nello spareggio dell’ultima giornata di campionato. Protagonista fu anche Antonio Candreva che partecipò al primo gol (realizzato da Marco Parolo). Segnò poi il secondo (rapido ribaltamento di fronte e gol davanti al portiere). Fu la serata contrassegnata anche dal famoso rigore sbagliato da Gonzalo Higuain con il Napoli che aveva recuperato dallo 0-2 al 2-2.
L’8 aprile, un paio di mesi prima, Pioli aveva sfilato ad Aurelio De Laurentiis pure la finale di Coppa Italia. Dopo l’1-1 dell’Olimpico, il gol di Lulic spedì i biancocelesti all’ultimo atto. All’attuale allenatore dell’Inter deve proprio piacere il San Paolo. Tanto che alla guida del Bologna, nel dicembre 2012, ci vinse due volte in 4 giorni tra campionato e Coppa Italia: “Fa tutto parte del ìpassato, sono piacevoli ricordi, vero, ma dobbiamo pensare di vincere” ha ammesso ieri in conferenza Pioli.
“Siamo alla ricerca di un equilibrio che ci consenta di restare sempre in partita, anche quando andiamo sotto nel risultato. Bisogna restare lucidi, non abbiamo paura degli altri. La classifica non presenta una situazione irrimediabile, noi dobbiamo lavorare per recuperare punti restando concentrati giorn