La gara dei nerazzurri di ieri sera ha confermato delle sostanziose lacune dell’approccio alla partita da parte degli uomini di Pioli. Il problema non pare tattico, perché è ricorrente indipendentemente dall’allenatore che siede su quella panchina che, a conti fatti, scotta più che mai. I primi minuti del San Paolo sono emblematici: fase offensiva ‘massiccia’ e confusionaria, tanti uomini all’attacco in maniera disordinata. Questo espone inevitabilmente la squadra a facili contropiede, che permettono agli avversari di andare in porta con un paio di passaggi. Se ci aggiungiamo una fase difensiva assai approssimativa, la ricetta per il disastro è messa a punto. L’attacco e la difesa sono sconnessi a causa di un centrocampo senza filtro e senza idea, dove la corsa latita e le idee pure, i vari interpreti hanno dimostrato che la disposizione è ininfluente.
This post was last modified on 3 Dicembre 2016 - 20:54